Pubblicato dall’UIBM il report annuale sulle attività svolte nel 2023
L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha pubblicato sul proprio sito il report relativo alle attività brevettuali svolte nel 2023.
Dal documento emerge che, nell’ultimo anno, i depositi di domande di brevetto presso l’UIBM sono stati 11.527, suddivisi nelle varie tipologie brevettuali come segue:
- Brevetto per Invenzione Industriale: 9.453
- Brevetto per Modello di Utilità: 1.850
- Brevetto per Invenzione da PCT: 180
- Brevetto per Modello di Utilità da PCT: 40
- Brevetto per Nuova Varietà Vegetale: 4
Il dato include i primi depositi di brevetto o le rivendicazioni di priorità estera, ma non comprende le richieste di validazione dei brevetti europei in Italia.
Andando a confrontare questi dati con quelli dell’anno precedente, è possibile notare che il numero di domande di brevetto per invenzione industriale è cresciuto del 4,1%, passando dalle 9.077 domande del 2022 alle 9.453 del 2023. Per quanto riguarda le domande di brevetto per modello di utilità, si è registrato un incremento del 3%, passando dalle 1.796 domande del 2022 alle 1.850 del 2023.
Le richieste di apertura della fase nazionale italiana da domande internazionali secondo il Patent Cooperation Treaty (PCT) hanno invece registrato nel 2023 un aumento del 26% rispetto all’anno precedente, raggiungendo rispettivamente la cifra di 180 domande di brevetto per invenzione industriale e 40 domande di brevetto per modello di utilità (nel 2022 le domande di brevetto per invenzione industriale da PCT sono state 159, mentre le domande di brevetto per modelli di utilità da PCT sono state 35).
Si registra invece una flessione sul numero complessivo dei depositi, che è passato dai 38.805 del 2022 ai 35.548 del 2023. A pesare su questo dato è stata soprattutto la diminuzione dei depositi di convalide di brevetto europeo, dato che ha subito una riduzione progressiva negli ultimi 4 anni. Questa flessione è legata, tra le altre cose, all’entrata in vigore, dal 1° Giugno 2023, del brevetto europeo con effetto unitario, automaticamente valido in Italia, senza che vi sia la necessità di attuare la procedura amministrativa di convalida presso l’UIBM.
I titoli brevettuali rilasciati, infine, sono stati 9.781. Tra questi si segnalano 8.221 brevetti per invenzione industriale e 1.384 brevetti per modello di utilità. A questi vanno poi aggiunti i certificati complementari di protezione per i medicinali e fitosanitari e i brevetti concessi in Italia derivanti da domande internazionali, mentre sono circa 24.100 le convalide di brevetti europei.
Da un confronto con il 2022 emerge un aumento significativo del 12,2% delle concessioni di brevetto per invenzione industriale rispetto al 2022, che costituisce la tipologia brevettuale più importante. Risultano in crescita anche le concessioni di brevetti derivanti dalle domande internazionali secondo il Patent Cooperation Treaty (PCT).
Per maggiori informazioni:
Report attività brevettuali 2023
UIBM – Reportistica sui brevetti